La nostra storia
Il Gruppo Alpini "Ten. Cecchele" di Rossano Veneto nasce nel 1931 per iniziativa di alcuni militari in congedo: Martini Giovanni, Marchetti Giuseppe, Girardi ltalico, Zampieron Domenico, residenti tutti a Rossano Veneto , per creare una solida base di vita associativa accompagnata da generosità, coraggio, spirito di sacrificio e solidarietà. Il primo capogruppo è il Sig. Martini Giovanni Natale e la sua presidenza dura fino al 1934.

foto di gruppo dei fondatori
Il 12 giugno 1931 viene inaugurato con una splendida adunata il Gruppo Alpini di Rossano Veneto: dopo i consueti saluti, alle ore 16.00 è sfilato un enorme corteo per le vie del paese, con in testa il Capogruppo, il Consiglio Direttivo della Sezione, le autorità locali e le rappresentanze di quasi tutti i Gruppi della zona. Le due fanfare di Cassola e Campese hanno contribuito in modo meraviglioso alla bella riuscita della manifestazione, suscitando tra i partecipanti e la folla un vivo entusiasmo. Ne1 1934 viene nominato il secondo Capogruppo nel nome del Sig. Trevisan Giovanni e la sua Presidenza dura fino al 1945. Nel 1935 il Gruppo di Rossano Veneto intitola il Gagliardetto al locale Eroe Tenente Cecchele e il 16 Giugno 1935 è un giorno indimenticabile per l'entusiasmo vissuto nel commemorare con una significativa ed imponente manifestazione la figura del suo eroico concittadino. Nel maggio del 1936 viene festeggiata con una grande adunata la vittoria dei soldati italiani nella guerra di Etiopia. Terzo capogruppo di Rossano Veneto è il Sig. Martini Domenico che mantiene la presidenza fino al 1955. I valori profondamenti radicati negli Alpini, quali quello della solidarietà, della generosità e della disponibilità hanno sempre accompagnato il lavoro del gruppo e del suo quarto capogruppo Giuseppe Bizzotto 1956-1991. ln questo lungo periodo di ben 35 anni di Presidenza, il Gruppo ha sempre collaborato con la Sez. di Bassano del Grappa; con l'Amministrazione Comunale nella gestione della festa del Patrono (8 settembre dal 1963 al 1981)' nell'edificazione, sistemazione della cucina e del salone delle feste presso le Scuole Elementari del Capoluogo; con i terremotati del Friuli con l'invio di contributi e volontari per la ricostruzione delle zone colpite dal terremoto del 1976; con il Gruppo di Travagliato (BS) attraverso l'invio di contributi per la costruzione di una casa lavoro per disabili (1988/89). Nel 1965 sempre sotto la spinta e l'impegno del cav. Bizzotto è nato il Gruppo dei Donatori di Sangue e nel 1982 è stato fondato il gruppo A.I.D.O. In entrambi i gruppi vi è stata una completa adesione da parte delle nostre penne nere. Nel 1981 il Gruppo ha festeggiato con una solenne manifestazione la 61ma Adunata Sezionale ed il 50° di fondazione. C'è sempre stato, però, un cruccio nel lavoro del Capogruppo Bizzotto: avere una decorosa e definitiva sede per i suoi Alpini. Questa pesante eredità, dopo la morte del Sig. Bizzotto, passò al quinto Capogruppo Lamberto Zen, che continuò l'opera di Bizzotto portando a termine il Centro Sociale Alpino che diventerà anche sede del Gruppo Alpini, Donatori di Sangue, AIDO e ADMO (nato nel 1993). La costruzione del centro è iniziata il 18/04/1994 e con il contributo di numerose ditte locali e la generosità, lo spirito di sacrificio, l'opera silenziosa quasi quotidiana, di un buon numero di collaboratori Alpini, Donatori di Sangue (con il capogruppo Campagnolo Ferruccio) e Donatori di Organi è terminata nei primi mesi del 1996.

foto sede del gruppo di Rossano Veneto
ll 12 Maggio 1996 nell'ambito dell'Adunata Sezionale svoltasi a Rossano viene inaugurato il " Centro Sociale Alpino" sede del Gruppo e dei Gruppi consociati dei Donatori di Sangue, A.D.M.O. (nato nel 1993) e A.I.D.O. Durante la presidenza del Capogruppo Zen gli Alpini di Rossano hanno: gestito la Sagra di S.Lorenzo e partecipato con contribuli economici alla costruzione dell'Asilo di Rossoch, realizzato i lavori di allargamento e sistemazione dell'area a verde attrezzato, annessa al Centro Sociale Alpino, portandola da una superficie di 4000 mq. a 8000 mq. effettuato la sistemazione delle aiuole delle vie principali (come conseguenza il Gruppo, nella manifestazione dell' 8 settembre del 2000, viene premiato dall'Amministrazione comunale come Associazione Benemerita) partecipato attivamente alle iniziative della Parrocchia e negli anni 2000 e 2001 ha reso possibile una manifestazione di cori alpini e una rassegna bandistica, preso parte nelle varie iniziative ed interventi messi in atto dalla nostra Sezione (Terremoto in Umbria, inondazioni in Piemonte, interventi in Kossovo, Palermo, Madagascar, ripristino delle mura a Bassano ), Il giorno 1 Ottobre 2000 viene inaugurato il Monumento al Volontariato presso l'area annessa al centro Sociale Alpino e il 30 giugno 2001 viene realizzato con la collaborazione dell'Amm.ne Comunale lo straordinario giuramento di circa 300 reclute del V° blocco di volontari a ferma annuale: il Reg. Art."Vicenza" e VIII° Reg. Trasporti "Carso".

foto del giuramento a Rossano Veneto
Nel successivo anno 2002 ha luogo l'intitolazione di una via agli Alpini e un'altra al socio fondatore ltalico Girardi (Cav. di Vittorio Veneto e medaglia d'argento). Il Gruppo di Rossano è sempre in fermento e nel giugno dello stesso anno fa nascere nel suo seno la squadra di Protezione Civile e il coro alpino "Rox-ANA" al quale partecipano circa 30 coristi e che attualmente continua l'attività sotto la direzione del Maestro Citton Valentino. I1 16 Aprile 2003 viene firmato il protocollo d'intesa tra il Comune e la Nostra Sezione per il servizio di Protezione Civile in caso di eventi calamitosi. A tale servizio partecipa la squadra degli Alpini del Gruppo di Rossano con 22 soci. Attualmente tale squadra continua l'opera con la presenza di 40 soci ed interviene anche in attività di volontariato a servizio e collaborazione delle varie iniziative effettuate dall'Amm.ne Comunale. Nel dicembre 2003 viene nominato come sesto Capogruppo il socio Baron Luigi che prosegue le attività iniziate dai precedenti Capigruppo e assieme ai soci partecipa alla raccolta di fondi di solidarietà e alle iniziative. della Sezione come il recupero del Museo degli Alpini ed il progetto conca D'Oro. Nel mese di maggio del 2006, nel periodo dell'Adunata di Asiago, al fine di ricordare il 75° anniversario della fondazione del Gruppo ed il 10° anniversario dell'inaugurazione dei Centro Sociale Alpino, il Gruppo di Rossano, in collaboraiione con l'Amm.ne Comunale e I'Istituto Comprensivo "G.Rodari", ha tenuto un percorso didattico intitolato "La speranza della Memoria" in cui sono stati svolti percorsi di studio, cineforum, incontri con l'autore, la mostra fotografica dell'UNIRR sulla Campagna di Russia, proiezioni di filmati e canti di cori alpini. Sempre nei 2006 alcuni soci alpini, sotto l'esperta ed instancabile guida di Campagnolo Bruno, hanno effettuato, nel giro di quattro mesi l'ampliamento e la nuova sisiemazione del Bar del Centro Sociale Alpino, mentre la squadra di protezione civile ha intensamente operato nel ripristino del parco di villa Caffo, distrutto in parte dalla tromba d'aria avvenuta nel mese di giugno. L'11 dicembre 2006 viene eletto il settimo Capogruppo Campagnolo Renato, che da anni operava nei Gruppi degli Alpini e dei Donatori di Sangue ed era uno dei responsabili della cucina nel centro sociale Alpino. In questo periodo il Gruppo è sempre attivo, mantiene saldi i rapporti di amicizia con gli altri gruppi locali e continua a collaborare con il Gruppo di Travagliato (con il quale è gemellato nel 1996), con l'Amministrazione Comunale, con la Parrocchia e soprattutto con la Sezione partecipando attivamente con più di 60 soci alla realizzazione della grande Adunata Nazionale degli Alpini de1 2008 a Bassano del Grappa. Nel 2009 il Gruppo ha partecipato a 15 operazioni settimanali con 10 soci della protezione civile nell'assistenza ai terremotati dell'Abruzzo, al recupero e ripristino di un capannone della cooperativa per disabili "l'Apostrofo" di Rosà, alla costruzione dell'ampliamento del fabbricato per disabili della "conca d'oro" e si prodiga nella raccolta di fondi per i missionari dei Burundi, la scuola d'infanzia di Rossano e Mottinello. Dal 1956 il gruppo ha sempre partecipato alle adunate nazionali e gli Alpini di Rossano Veneto si sono dotati di diverse attrezzature per poter partecipare in modo ottimale ed indipendente a questi straordinari incontri.